L’Europa all’inizio del cinquecento


Tra Quattro e Cinquecento si affermano in Europa gli stati nazionali: Spagna, Francia e Inghilterra. Al centro del continente sopravvive l’Impero che comprende leghe di città, principati di origine feudale, laici ed ecclesiastici. Al vertice dell’Impero, diventato elettivo, troviamo gli Asburgo che governavano per antico diritto feudale i territori austriaci, oltre alle Fiandre e al ducato di Borgogna, frutto della politica matrimoniale di Massimiliano I.

L’Italia si presentava come una realtà frammentata, economicamente forte ma politicamente fragile, tanto da diventare tra Quattro e Cinquecento il campo di battaglia delle lotte combattute dalle grandi potenze europee.

 

L’Europa nel 1500 (carta semplificata)