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Sono alcuni temi di iniziative nel 2017 per i cittadini per saperne di più su realtà lontane, ma sempre più vicine. Sviluppo sostenibile, economie solidali e del bene comune, consumo critico, pace, risoluzione pacifica dei conflitti, riduzione della povertà, diritti umani, tutela delle minoranze linguistiche e culturali, dialogo interculturale, rispetto della diversità e inclusione, cambiamenti climatici. Termini ricorrenti, ma non sempre realmente noti.

In corso in Iraq la distribuzione di aiuti agli sfollati da Mosul dopo l’offensiva per liberare la città dall’Isis. Il progetto è sostenuto dalla Provincia. L’associazione di volontariato "Un ponte per..." sta distribuendo in Iraq gli aiuti umanitari alle famiglie sfollate che hanno lasciato Mosul dopo l’offensiva lanciata dall’esercito iracheno per liberare la città dall’autoproclamato Stato islamico Daesh.

Le amministrazioni di 4 province dell’Ecuador possono utilizzare il knowhow della Provincia di Bolzano per diventare più efficienti nella gestione dati. L’organizzazione non governativa onlus COSPE (Cooperazione per lo sviluppo dei Paesi emergenti), partner della Provincia nell’iniziativa, ha presentato a Bolzano i risultati del progetto avviato nel 2014, e finanziato dall’UE, per migliorare gli strumenti di governance e di partecipazione dei cittadini nella Mancomunidad del Norte.

35 persone, in rappresentanza di 23 organizzazioni e cooperative, hanno partecipato ieri al tavolo di coordinamento con l’Ufficio affari di gabinetto che, per conto della Provincia di Bolzano, si occupa dei settori dell’educazione allo sviluppo e alla mondialità e nella cooperazione internazionale.

La Provincia partecipa a progetto nazionale per migliorare condizioni economiche di giovani agricoltori nel Nord del paese per contrastarne l’emigrazione. L’obiettivo del progetto triennale avviato dall’Agenzia per la cooperazione allo sviluppo italiana nella pianura di Zadrima punta all’incremento soprattutto qualitativo e anche quantitativo della produzione delle piccole aziende dell’area rurale dell’Albania settentrionale. Gli investimenti complessivi ammontano a 1,67 milioni di Euro.

La Provincia di Bolzano si unisce all’appello lanciato dall’Unicef per Aleppo. Sensibilizzazione ma non solo, aiuti umanitari alle persone in fuga. L’Unicef ha organizzato per domani (22 dicembre) l’Aleppo Day, una giornata nel corso della quale sensibilizzare la popolazione sulle drammatiche vicende della città siriana, dove la popolazione vive da anni in guerra e sta cercando di fuggire.

Formare carcerati per dare loro un possibile futuro occupazionale come panettieri o pasticcieri. E’ solo uno dei progetti sostenuti dalla Provincia in Camerun. Viaggio in Africa, precisamente in Camerun, per la direttrice dell’Ufficio affari di gabinetto Elisabeth Spergser, la quale ha visitato una serie di progetti sostenuti dalla Provincia di Bolzano nell’ambito della cooperazione allo sviluppo.

Ammonta a 290mila euro il finanziamento della Provincia di Bolzano a due progetti di cooperazione allo sviluppo che si occupano di aiutare i profughi siriani che attualmente vivono in Libano o che son ospitati nei campi profughi dell’UNHCR in Giordania.

La questione palestinese si trascina da decenni senza una soluzione definitiva, e quest’area del Medioriente resta una delle più difficili del pianeta. Per questo motivo l’ONU celebra il 29 novembre di ogni anno la Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese, e i tale occasione la Provincia di Bolzano ricorda i numerosi progetti portati avanti tramite la propria attività di cooperazione allo sviluppo in quelle zone.

Sono 23 i progetti presentati dalle organizzazioni e associazioni entro il termine del 1° settembre 2016, che saranno cofinanziati dalla Provincia di Bolzano tramite la cooperazione allo sviluppo per sostenere le popolazioni in aree di crisi nei Paesi del Sud del mondo. L’importo per il quale saranno stipulate apposite convenzioni con le organizzazioni ammonta a complessivi 1,6 milioni di Euro, fondi che fanno riferimento agli anni 2016 e 2017. La Giunta provinciale ha messo a disposizione i fondi a seguito del parere positivo espresso dall’Ufficio Affari di Gabinetto.