Die Teilhabe der Jugend in der Gemeinschaft

Gute-Praxisbeispiele für nicht begleitete ausländische Minderjährige

Per un minore straniero i pari sono quasi sempre e solo ragazzi con i quali si vive in comunità o ragazzi provenienti dallo stesso Paese di origine. Ma come riuscire a coinvolgerli in percorsi di cittadinanza attiva e in iniziative che possano renderli realmente autonomi e pronti per il mondo dopo il compimento dei 18 anni? Come sviluppare al meglio una rete intorno a loro?

A queste domande cerca di rispondere il Position paper dal titolo "La Consulta delle ragazze e dei ragazzi – Buone prassi di partecipazione giovanile per nuove forme di cittadinanza", realizzato da Save the Children, nell’ambito del progetto Xing Crossing Percorsi di inserimento per giovani migranti. 

Fonte: programmaintegra.it

DZ