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Cucina: i giovani chef della "Ritz" testano i fornelli a Livigno

Alcuni studenti dell'Istituto meranese hanno partecipato a un'importante esperienza formativa e hanno preso parte anche all'evento "Snow Food Mattias 2025".

LIVIGNO (USP). La Scuola Professionale Provinciale Alberghiera "Cesare Ritz" di Merano ha recentemente partecipato a un'importante esperienza formativa a Livigno. Un gruppo selezionato di studenti, accompagnati dai docenti Michele Grandinetti e Fabio Chini, ha preso parte a un corso di aggiornamento organizzato dall'Associazione Mattias. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di rinomati chef stellati e ha offerto ai partecipanti un’occasione unica per crescere professionalmente a stretto contatto con l’eccellenza gastronomica.

Durante le giornate di formazione, gli studenti Alice Gravino, Marco Pezzè, Ruben Rizzardi, Celeste Stavole e Lorenzo Testor si sono confrontati con maestri della cucina come Gianni Tarabini, Ludovica Menardi, Rita Busalacchi, Alessandro Negrini e Sergio Mei. I temi affrontati hanno spaziato dalla valorizzazione del territorio all'innovazione sostenibile, con un focus particolare sulla creatività nella preparazione dei piatti.

“Queste esperienze – ha dichiarato il vicepresidente e assessore provinciale all'Istruzione, Marco Galateo – rappresentano un modello virtuoso di formazione, nel quale l’apprendimento si fonde con la passione e il talento. La scuola Ritz dimostra come l’Alto Adige possa essere protagonista nel panorama enogastronomico nazionale, e non solo”.

Il 29 aprile, gli allievi hanno preso parte anche all’evento "Snow Food Mattias 2025", un percorso enogastronomico immerso nella natura di Livigno, con 17 eccellenze culinarie distribuite in sei tappe gourmet tra baite, pascoli e boschi. Un’esperienza che ha messo in luce la qualità della ristorazione alpina e il legame profondo tra cucina e territorio. “Sostenere i nostri giovani significa investire nel futuro del turismo e della cultura gastronomica e incentiva la formazione di professionisti pronti ad affrontare il mondo del lavoro con competenza e passione", ha sottolineato il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta.

tl

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