Scuola / Cultura | 09.12.2025 | 10:10

"Nati per leggere": fare rete per promuovere la lettura in famiglia

Concluso il corso di formazione per 27 operatrici, operatori, volontarie e volontari della Provincia autonoma di Bolzano. Galateo: "La lettura condivisa valore aggiunto per bambine e bambini".

BOLZANO (USP). Nati per Leggere (NpL) è un programma attivo dal 1999, promosso dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP), dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e da CSB onlus – Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini. Da oltre venticinque anni promuove la lettura in famiglia fin dalla nascita, valorizzandola come momento di relazione, intimità e crescita. Leggere ogni giorno ai bambini e alle bambine, fin dai primi giorni e persino in gravidanza, rappresenta un’importante opportunità per favorire lo sviluppo cognitivo, emotivo, relazionale.

La settimana dedicata al programma (come riportato dall'USP) Nati per Leggere si è conclusa con il corso di formazione rivolto a operatrici, operatori, volontarie e volontari, che ha visto la partecipazione di 27 persone. Il percorso, organizzato dall’Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi della Provincia Autonoma di Bolzano si è svolto in modalità a distanza, con un incontro finale in presenza che ha permesso ai partecipanti di condividere esperienze, riflessioni e prospettive di lavoro comune. “Un percorso davvero ricco di spunti per i 27 partecipanti a cui va il mio personale ringraziamento per aver scelto di mettere a disposizione delle famiglie il proprio tempo e la propria voce, affinché attraverso la lettura condivisa sempre più bambine e bambini abbiamo uguali opportunità di crescita”, ha evidenziato il vicepresidente della Provincia e assessore all'Istruzione e alla Cultura italiana, Marco Galateo. 

Una formazione a 360 gradi

La formazione ha accompagnato i partecipanti alla scoperta delle finalità e dei principi che guidano il programma Nati per Leggere, illustrandone il valore educativo e le modalità operative e permettendo di approfondire le principali tappe dello sviluppo del bambino e della bambina dalla nascita ai sei anni, oltre a comprendere come la lettura quotidiana in famiglia contribuisca al benessere dei più piccoli.

La giornata in presenza ha contribuito, infine, a valorizzare e rafforzare la rete locale, offrendo ai partecipanti e alle partecipanti indicazioni sui libri più adatti alle diverse fasce d’età e sulle strategie più efficaci per promuovere la lettura condivisa tra adulti e bambini. Ampio spazio è stato dedicato anche alla comunicazione con i genitori, elemento centrale nel sostegno alla lettura in famiglia.

tl