Cultura edilizia: comitato per la cultura edilizia - corso di formazione 08/04/2022
Comitato provinciale per la cultura edilizia e il paesaggio – Attività e servizi per i Comuni
8 April 2022
Formazione obbligatoria organizzata dall’Ufficio pianificazione comunale, per tutti coloro che sono iscritti nel registro delle/gli esperte/i in materia di urbanistica, natura, paesaggio, cultura edilizia, economia, sociale, scienze agrarie e forestali e pericoli naturali e tutti gli interessati.
Il corso affronta il ruolo della cultura edilizia nella trasformazione del territorio alpino. In particolare, si approfondiscono i temi della qualità architettonica, del ruolo degli spazi pubblici e degli edifici, dell’importanza del paesaggio culturale e di quello che potrebbe essere il suo futuro. Il corso di formazione è stato pensato per gli esperti delle Commissioni comunali per il territorio e il paesaggio e per tutti i soggetti interessati per comprendere meglio i rapporti che intercorrono da sempre tra economia, paesaggio, urbanistica e architettura.
Il webinar sarà a disposizione a breve.
Qui trovi la formazione come e-learning.
Inhalt der Vorträge / contenuti degli interventi
Virna Bussadori
Il ruolo del Comitato provinciale per la cultura edilizia ed il paesaggio nella LP N. 9/2018 “Territorio e Paesaggio”
La L.P. n. 9/2018, all’articolo 6, istituisce il Comitato provinciale per la cultura edilizia e il paesaggio. In particolare, il Comitato valuta la progettazione di interventi pubblici e privati, anche rispetto alla sistemazione degli spazi aperti, con l’obiettivo di migliorare la qualità architettonica del progetto e il suo inserimento nel contesto paesaggistico. Inoltre, fornisce alle amministrazioni pubbliche un supporto specialistico in materia di paesaggio e di assetto urbano, perseguendo gli obbiettivi istituzionali di riqualificazione del territorio e sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
La L.P. n. 9/2018, all’art 34, comma 5, prescrive l’obbligo da parte del Comune per zone turistiche all’esterno dell’area insediabile o con densità edilizia maggiori di 3 m³/m² un parere sul progetto edilizio da parte del Comitato, vincolante per quanto riguarda la distribuzione dei volumi.
Karin Dalla Torre
Denkmalschutz, Denkmalpflege und Baukultur
Der Schutz der Baudenkmäler und ihre Pflege sind nicht Themen der Kulturnische, sie sind gesellschaftspolitische Kernthemen der Autonomie und sollten Teil eines Dialogs auf Augenhöhe sein: Landschaftsschutz, Raumordnung, Klimaschutz, der Umgang mit dem gebauten Erbe und die heutige Baukultur sind die Leitthemen in die Zukunft. Die „Erklärung von Davos 2018. Eine hohe Baukultur für Europa“ formuliert das ganz klar und schafft ein Schutzhaus aus Worten für die Werte, die damit verbunden sind. Die gebaute Vergangenheit und der Dialog mit dem qualitätvollen Neuen führen nicht in die Sackgasse der Nachahmung. Das Ziel ist ein gemeinsamer Weg, die Bedingungen sind heute im gemeinsamen Ressort für Raum, Landschaft und Denkmalschutz gut.
Carlotta Polo
Leggere il contesto
L’importanza di saper leggere il contesto è fondamentale per poter analizzare ciò che sta attorno al progetto. Solo l’analisi approfondita può indirizzare scelte progettuali verso una soluzione coerente ed in armonia con il paesaggio culturale, rispettando le origini e proporre soluzioni formali in un continuum storico.
Martina Pecher
Der Landesbeirat für Baukultur und Landschaft: Ziele, Aufgaben und Organisation
Der Landesbeirat für Baukultur und Landschaft bietet seit 2006 den öffentlichen Verwaltungen und privaten Bauherren fachliche Unterstützung bei der Bewertung verschiedenster Bauvorhaben in den Bereichen Landschaft und Raumplanung. Sein institutionelles Ziel ist die Aufwertung der Landschaft und die Sensibilisierung der Öffentlichkeit für ortsgerechtes und landschaftsbezogenes Bauen.
Die beratende Funktion des Landesbeirats begleitet von Lokalaugenscheinen, an denen alle Prozessbeteiligten sich einbringen können und müssen, wird als partizipativer Prozess vorgelebt.
Lilli Lička
Der landschaftliche Kontext
Die prägnante Landschaft Südtirols ist eine der wichtigsten Ressourcen. Primärproduktion und Tourismus begründen ihren wirtschaftlichen Erfolg auf ihre Eigenschaften und sie ist eine wichtige Grundlage für die Lebensqualität der hier Wohnenden. Jeder Eingriff und jede Veränderung sind deshalb mit Bedacht vorzunehmen und ihre Auswirkung in jeder Maßstabsebene zu untersuchen: auf die direkte Umgebung ebenso, wie auf die Fernwirkung. Dasselbe gilt für den ökologischen Eingriff und den Verbrauch dieser im echten Wortsinn einmaligen Ressource. Im Vortrag soll auf diese Maßstabsebenen eingegangen werden, die den landschaftlichen Kontext in seiner Gesamtheit beschreiben.
Hier finden Sie den Vortrag
Sebastiano Brandolini
Nuova Architettura nelle Alpi. Piccole questioni e domande sul presente.
Quali sono le questioni dell’architettura nelle Alpi oggi, quali possono essere le preoccupazioni dei progettisti, quali possono essere i criteri di valutazione dei progetti, in che cosa le Alpi sono speciali rispetto ad altri contesti geografici. Il paesaggio delle Alpi è insieme da salvaguardare e da immaginare. Qualche paragone con la situazione sugli Appennini.
Qui trovi la presentazione
Conradin Clavuot
Baukultur: Zusammenarbeit mit Kommissionen und Ämtern anhand von Beispielen aus der Schweiz
Es gibt verschiedene Wege, um Projekte erfolgreich umzusetzen. Dazu braucht es jedoch immer den Beizug der verschiedensten Interessengruppen, der betroffenen privaten und öffentlichen Instanzen und die Diskussion mit denselben. Aus diesen möglichst schon in einem frühen Projektstadium startenden Treffen werden die Vorgehensstrategien evaluiert und miteinander so weit als notwendig begleitet.
Hier finden Sie den Vortrag