La cooperazione allo sviluppo della Provincia autonoma di Bolzano
La cooperazione allo sviluppo della Provincia contribuisce alla riduzione della povertà nei paesi del sud del mondo e promuove uno sviluppo del pianeta più equo, solidale e sostenibile. L'Ufficio Relazioni estere e Volontariato gestisce e coordina progetti e programmi della Provincia e delle Organizzazioni nei settori della cooperazione allo sviluppo, tutela delle minoranze linguistiche e culturali, educazione allo sviluppo e alla mondialità. Inoltre sostiene interventi di emergenza e aiuti umanitari nei paesi del sud del mondo e in Europa in caso di conflitti e catastrofi naturali.
La Provincia autonoma di Bolzano è stata tra le prime regioni d’Italia ad attivarsi con la legge provinciale n. 5 del 19 marzo 1991 "Promozione delle attività di cooperazione e della cultura di pace e di solidarietà" nel settore della cooperazione allo sviluppo" (Link esterno).
Grazie a relazioni tra territori e comunità, la cooperazione allo sviluppo della Provincia autonoma di Bolzano, ha reso possibile, in questi ultimi 30 anni, un'ampia e attiva partecipazione della società civile della Provincia e dei Paesi del sud del mondo ed uno sviluppo più equo e sostenibile dei territori raggiungendo importanti obiettivi nella lotta alla povertà e nel miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni.
L'attività di cooperazione della Provincia comprende i seguenti principali ambiti di intervento:
- progetti e programmi di cooperazione allo sviluppo nei paesi del sud del mondo
- progetti e programmi di tutela delle minoranze linguistiche e culturali nei paesi del sud del mondo
- progetti di educazione allo sviluppo e alla mondialità sul territorio della Provincia autonoma di Bolzano
- interventi di emergenza ed aiuti umanitari.
Tra le altre attività inoltre vi sono:
- il coordinamento tra enti locali e soggetti no profit del territorio provinciale nonché il coordinamento a livello interregionale e internazionale
- la realizzazione di progetti con fondi dell'Unione Europea o di altri enti e istituzioni nell'ambito di partenariati territoriali
- la dismissioni di attrezzature sanitarie o di beni della Provincia ai fini di un loro re-utilizzo in progetti o programmi di cooperazione allo sviluppo.
Tra gli obiettivi dell'attività di cooperazione indicati nella legge provinciale n. 5 del 1991 sulla cooperazione vi sono:
- il soddisfacimento dei bisogni primari delle popolazioni dei paesi in via di sviluppo e in transizione
- la lotta all'insicurezza alimentare
- la promozione dell'educazione e formazione professionale
- la riduzione della povertà tramite la promozione di attività generatrici di reddito e uno sviluppo economico più equo
- la promozione sociale e culturale
- la tutela dell'ambiente e la promozione di uno sviluppo sostenibile
- la tutela dei gruppi più svantaggiati, come donne e bambini
- la tutela dell'identità culturale e delle minoranze linguistiche e culturali
- la risoluzione pacifica dei conflitti.
Gli obiettivi generali della cooperazione allo sviluppo della Provincia autonoma di Bolzano e i principi guida a cui essa si ispira sono quelli fissati anche nel quadro di decisioni assunte a livello nazionale, internazionale e comunitario come per esempio i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (e 169 target specifici) fissati dalle Nazioni Unite per il futuro dello sviluppo internazionale (2015-2030).