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Delegazione del Sahel in visita dal presidente Durnwalder

Il presidente della Provincia Luis Durnwalder stamane (8 febbraio) ha incontrato una delegazione di funzionari provenienti da tre Paesi africani della zona del Sahel. Obiettivo della visita raccogliere know how nel settore del decentramento amministrativo e supporto tecnico nella progettazione e concertazione di microprogetti in Mali, Niger e Burkina Faso.

 
 

 
Cooperazione allo sviluppo: Durnwalder incontra delegazione del Sahel
Foto: Arno Pertl
 
La Provincia di Bolzano assieme alle Regioni Piemonte e Toscana partecipa adu un programma del Ministero degli affari esteri italiano (finanziato dal fondo CILLS) di lotta alla desertificazione ed alla povertà in Sahel. Nell'ambito del programma si intende rafforzare il processo di decentramento amministrativo supportando la programmazione di microprogetti tarati sulle effettive esigenze prioritarie delle aree interessate fornendo assistenza tecnica e azioni formative in loco.
L'adesione della Provincia di Bolzano a tale programma, come spiega Elisabeth Spergser, direttrice dell'Ufficio affari del gabinetto, è dovuta sia all'esperienza pluriennale detenuta nel settore della cooperazione allo sviluppo in Burkina Faso ed in Mali, sia perchè i paesi destinatari rientrano in quelli prioritari per la cooperazione allao sviluppo altoatesina.
Una delegazione di sindaci e segretari generali delle province dei paesi saheliani Niger, Mali e Burkina Faso (Africa Occidentale) nella mattinata di oggi, giovedì 8 febbraio 2007, ha reso visita al presidente della Provincia, Luis Durnwalder. Agli amministratori saheliani, ospiti fino a fine febbraio a Torino, il presidente ha illustrato brevemente il concetto del sistema di intervento della cooperazione allo sviluppo provinciale che ha portato negli ultimi anni a finanziare una cinquantina di microprogetti in Africa in collaborazione con associazioni di volontariato e partner in loco con importi compresi tra i 30.000 ed i 100.000 Euro. I fondi complessivamente messi a disposizione ogni anno tramite la Provincia e le assegnazioni regionali per la cooperazione internazionale ammontano a circa 4 milioni di Euro. Come ha posto in evidenza Durnwalder, l'Alto Adige è una provincia piccola che fà interventi di entità contenuta, ma che gli interventi di tante piccole realtà possono dar vita ad un effettivo sostegno alle popolazioni meno fortunate.
Parlando del sistema amministrativo altoatesino, sottolineando i vantaggi dell'autonomia, il presidente Durnwalder ha ricordato l'importanza della decentralizzazione dei servizi primari (sanitari, scolastici, di approvvigionamento ecc.) e delle possibilità lavorative in modo tale da creare omogenità a livello territoriale ed evitare l'esodo della popolazione dalle zone montane e rurali verso i centri cittadini.
(Autore: SA)