News

Le donne tema prioritario per l'educazione allo sviluppo 2011-2012

“Non c’è pace nè sviluppo senza donne” è la tematica prioritaria scelta tra le varie proposte presentate dall’Ufficio Affari di gabinetto e dalle Associazioni altoatesine attive nel settore dell’educazione allo sviluppo ed alla mondialità nell’ambito del recente incontro del tavolo di coordinamento. La tematica sarà valida per gli anni 2011 e 2012.

Le donne tema prioritario per l'educazione allo sviluppo 2011-2012

Sulla tematica “Non c'è pace nè sviluppo senza donne” Provincia e associazioni concentreranno il loro lavoro e le loro attività per i prossimi due anni. La tematica è stata pubblicata oggi, 4 novembre 2010, sul sito www.provincia.bz.it/cooperazioneallosviluppo dopo che le associazioni hanno inviato i loro suggerimenti per l'elaborazione dettagliata della stessa.
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite promuove fortemente la partecipazione delle donne al mantenimento ed alla promozione della pace e della sicurezza. Sono, infatti le donne e le ragazze, pur non tutelate nei loro diritti fondamentali, ad essere protagoniste attive e trainanti di vari settori della vita quotidiana, nella resistenza all’ingiustizia ed alla guerra e nella costruzione di relazioni e progetti per avviare uno sviluppo più giusto. In tal senso volontà politica e leadership sono fondamentali per generare un’azione sostenuta in favore dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment di donne e ragazze e per il progresso nello sviluppo, nella pace, nella sicurezza e nei diritti umani dei paesi del Sud del Mondo.

Nell’ambito del recente incontro del tavolo di coordinamento è stata fatta anche una valutazione positiva della "Settimana della Cooperazione allo sviluppo" tenutasi a fine settembre a Castel Mareccio che era incentrata sulla tematica prioritaria concordata per gli anni 2010 e 2011 “La Ricchezza del Sud del Mondo".

L'Ufficio Affari di gabinetto ricorda inoltre che il termine per la presentazione dei progetti di educazione allo sviluppo e alla mondialità per l’anno 2011 scade il 30 novembre 2010 e che le attività di progetto che si occupano delle tematiche prioritarie possono ottenere un finanziamento che può oscillare dal 60% all'80%% dei costi complessivi. Presso l’Ufficio Affari del gabinetto della Provincia è disponibile la documentazione necessaria per la presentazione dei progetti nonché i nuovi criteri di sostegno (scaricabili anche all’indirizzo: www.provincia.bz.it/cooperazioneallosviluppo).

Per l'elaborazione delle proposte di progetto le  associazioni possono avvalersi della consulenza delle funzionarie dell’ufficio: Chiara Rabini (chiara.rabini@provinica.bz.it, 0471 412135) e Judith Notdurfter, (judith.notdurfter@provincia.bz.it, 0471 412297).

CR

Galleria fotografica