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Educazione allo sviluppo e alla mondialità

"Un altro viaggio/anders reisen" in Nepal con Renzo Garrone alle ore 21.00 di venerdì 11 novembre 2011 al Teatro Cristallo in via Dalmazia 30 a Bolzano. L’iniziativa è proposta dalla cooperativa sociale “le Formiche – die Ameisen” di Bolzano con il finanziamento dell’Ufficio affari del gabinetto della Provincia ed il sostegno del Comune di Bolzano.

Un'immagine della realtá nepalese

Nell'ambito dell'attività di cooperazione internazionale la Provincia tramite l’Ufficio affari del gabinetto promuove iniziative e progetti di educazione allo sviluppo, alla pace, all'interculturalità e alla mondialità. Tra queste si inseriscono alcune proposte della cooperativa sociale bolzanina “le Formiche – die Ameisen”: eventi a Bolzano, presso il Teatro Cristallo in via Dalmazia 30, dal titolo "Un altro viaggio/anders reisen" per far conoscere quattro paesi del Sud del Mondo.
Viaggiando con la mente o fisicamente, nei paesi in via di sviluppo, spesso l’immagine della povertà cancella quelle che sono le tradizioni, la cultura e, in definitiva, la vera ricchezza di quei paesi; per tale ragione la cooperativa ha inteso proporre quattro serate per far guardare con “nuovi occhi” a quattro differenti paesi. Il primo appuntamento, tenutosi in ottobre, era incentrato sull'India; Simona Stoppa nella  conferenza ha parlato del popolo originario dell’India, gli Adivasi.
Venerdì 11 novembre 2011, alle ore 21.00, presso il Teatro Cristallo, in via Dalmazia 30 a Bolzano, è la volta del Nepal. Renzo Garrone, autore di guide e saggi sul turismo responsabile e fondatore dell'Associazione RAM (centrale del commercio equo) e di RAM viaggi per viaggiare con una nuova prospettiva, presenterà “Nepal e nuvole “, una conferenza con immagini su ambiente, ambiente, sviluppo, situazione politica, artigianato manuale, diritti e turismo. Tutti argomenti trattati nel suo ultimo libro Lavoro e diritti nel paese delle montagne". L'ingresso è libero.
I prossimi appuntamenti saranno con il Perù ed il Kenya e le loro ricchezze culturali, storiche, musicali, ambientali e culinarie (vedi riquadro). Ad ogni paese è dedicato un mese di iniziative e attenzione informativa. L’idea è far vedere un “altro” modo di viaggiare per conoscere altre culture e per proporre un turismo che non “diventi solo consumo né per il viaggiatore né per chi lo riceve ma che, al contrario, arricchisca entrambi.

 

 

SA

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