News

Tematiche prioritarie per l'educazione allo sviluppo e mondialità 2013-2014

Il titolo della nuova tematica prioritaria concordata nell’ambito del tavolo di coordinamento tenutosi il 27 settembre scorso tra Provincia e Organizzazioni e valida per l’attività di educazione allo sviluppo e alla mondialità sul territorio provinciale per gli anni 2013-2014 è "Il diritto ad un’informazione critica e il ruolo dei media nel dialogo tra culture".

I partecipanti, dopo un'ampia discussione, hanno concordato, a larga maggioranza e tra le varie proposte presentate dalle organizzazioni, la nuova tematica prioritaria per il prossimo biennio (2013-2014). La nuova tematica "Il diritto ad un'informazione critica e il ruolo dei media nel dialogo tra culture" si affiancherà alla tematica prioritaria individuata l'anno scorso e valida per gli anni 2012-2013 "Il cambiamento dei modelli di crescita: massimizzazione del profitto o economia del bene comune?".

La scelta della nuova tematica fa riferimento ad alcune considerazioni: "Che le persone debbano pensare in modo indipendente e critico è stata una delle richieste fondamentali dell'Illuminismo che ha caratterizzato il mondo occidentale dal 18° secolo.
L'Occidente ritiene importante la tolleranza verso altre fedi, la tutela dei diritti umani e la libertà di stampa. Nelle diverse culture sussistono modelli di pensiero diversi.
Questo porta a volte alla reciproca incomprensione, fraintendimenti e a conflitti. Lì dove si incontrano culture diverse, diventano visibili diversi modi di pensare e ragionare. Tolleranza e rispetto diventano condizioni indispensabili per favorire proficue collaborazioni tra tutte le parti coinvolte.
I media, indicati anche come il quarto potere dello stato per sottolineare la loro influenza sulla vita politica e sociale, hanno una particolare responsabilità nelle situazioni di conflitto nel Sud del mondo. Tramite le loro notizie, i lettori e gli ascoltatori, vengono quotidianamente informati e sensibilizzati e possono quindi contribuire ad una migliore comprensione delle diverse posizioni del conflitto e disinnescare scontri oppure, tramite messaggi distorti, inasprirli."

La tematica individuata sarà resa definitiva l'8 ottobre 2012 quando sarà pubblicata sul sito internet della Cooperazione allo sviluppo www.provincia.bz.it/cooperazioneallosviluppo.

Ogni anno la Provincia destina circa il 15% del proprio budget di cooperazione allo sviluppo al sostegno di progetti e iniziative legate all'educazione allo sviluppo e alla mondialità. I progetti per le attività riferite all'anno 2013 dovranno essere consegnati all'Ufficio Affari del gabinetto entro e non oltre il 30 novembre 2012. Il relativo modulo e la domanda di finanziamento è scaricabile dal sito: www.provincia.bz.it/cooperazioneallosviluppo.
La misura del finanziamento provinciale delle iniziative può oscillare dal 60 all''80% della spesa ammessa per progetti che si occupano delle tematiche prioritarie e dal 50 al 70% per i progetti che si occupano di tematiche diverse.

All'incontro hanno partecipato le rappresentanti della Cooperazione allo sviluppo della Provincia (Ufficio Affari di gabinetto 1.1) e delle seguenti organizzazioni: OEW - Organisation eine Welt/Organizzazione per un mondo solidale, Caritas, Associazione per i popoli minacciati/Gesellschaft für bedröthe Völker, Fondazione Alexander Langer Stiftung, Operation Daywork, Amici del Burkina Faso/Freunde von Burkina Faso, Botteghe del Mondo dell'Alto Adige/Südtiroler Weltläden, Frauenmuseum/Museo delle donne e Human Rights International, Missio - Centro missionario della Diocesi Bolzano Bressanone, Cooperativa Onlus blufink, Confcooperative Bolzano, Sabina Morosini (Oxfam), blufink e Adel Jabbar (esperto di cooperazione). Presenti anche due componenti del Comitato tecnico per la Cooperazione allo sviluppo della Provincia (Wolgang Penn e Sissi Prader)

CR