News

Durnwalder e Widmann in Sri Lanka: visitati i primi progetti

I progetti di ricostruzione a Weragama e Weragama Watta nel distretto di Kalutara sulla costa meridionale dello Sri Lanka colpito dallo tsunami del 2004 sono stati visitati ieri, domenica 6 gennaio 2013, dalla delegazione altoatesina guidata dal presidente Luis Durnwalder e dall'assessore Thomas Widmann. Oggi la visita procede con incontri con rappresentanti della Camera di commercio di Hambantota, dove la Giunta provinciale finanzia la formazione di giovani disoccupati.

Il presidente Durnwalder e l'assessore Widmann durante la visita di un progetto in Sri Lanka; Foto: Rudi Dalvai

La visita altoatesina in Sri Lanka  fa seguito ad un invito formulato al presidente della Provincia Durnwalder in occasione della visita in Alto Adige compiuta nel 2011 dal presidente del Parlamento del paese del Sud-Est asiatico, Chamal Rajapaksa.
Dal 2005 la Provincia di Bolzano ha sostenuto in totale dieci progetti di cooperazione allo sviluppo con un finanziamento compelssivo di circa 400.000 Euro. Di questi progetti otto sono stati realizzati in seguito alla catastrofe naturale dello tsunami. Durante la visita la delegazione ne visiterà complessivamente sei.  

La delegazione altoatesina quale prima tappa della visita in Sri Lanka ha scelto le località di Weragama e Weragama Watta (nel distretto di Kalutara sulla costa meridionale a circa 50 chilometri a sud della capitale Colombo). Il paese dopo lo tsunami del dicembre 2004 nel 2005 è stato spostato in un'area collinare interna a circa 7 chilometri dalla costa. La Provincia di Bolzano, assieme ad altre Regioni italiane, ha contribuito alla sua ricostruzione. In particolare, in collaborazione con l'Azienda provinciale foreste e demanio, attraverso una gara d'appalto fra imprese altoatesine, ha messo a disposizione 161 tonnellate di legno sterilizzato e trattato, servito nella costruzione di un centinaio di nuove case. Come ha sottolineato il presidente Durnwalder è importante che le vittime dello tsunami abbiano nuovamente una casa; accanto ai progetti di ricostruzione vengono però finanziate anche iniziative in ambito sociale ed economico.  
Grazie al sostegno finanziario della Provincia, è stato infatti realizzato un punto vendita congiunto per la cooperativa di donne che vi pone in vendita il pesce lavorato a casa. Sempre con fondi provinciali è stato finanziato anche un corso per 35 donne in materia di lavorazione degli alimenti, di igiene e di conduzione imprenditoriale; a loro è stato, inoltre, fornito un kit di utensili da cucina e di attrezzi per la lavorazione di alimenti.
Nel 2006 per la comunità di Weragama Watta sono stati creati orti familiari ed un orto didattico. Qui istruttori inviati dal Dipartimento provinciale per l'agricoltura hanno tenuto corsi formativi in materia di orticoltura per 57 persone. Una cinquantina di persone, invece, ha frequentato un corso connesso alla pesca in particolare alla conservazione del pescato. Ai pescatori sono state messe a disposizione una cinquantina di biciclette per consentire loro di raggiungere la costa dalla nuova località di residenza nonché attrezzature e materiali per la pesca.
Sempre per la stessa comunità è stato garantito l'approvvigionamento idrico e create delle fontane per lavare e per irrigare.  
Inoltre, altre 16 donne hanno potuto seguire un corso di cucito e dotate di macchine da cucire.
Tra il resto si è provveduto alle dotazioni della scuola per l'infanzia e del consultorio materno nonché al finanziamento della campagna d'informazione in materia di prevenzione sanitaria.  

Oggi, lunedì 7 gennaio, il presidente Luis Durnwalder e l'assessore Thomas Widmann assieme a Rudi Dalvai del Comitato provinciale per la cooperazione allo sviluppo e Brigitte Gasser Da Rui, direttrice della Scuola professionale provinciale "Emma Hellenstainer"  hanno avuto incontri con rappresentanti dell'amministrazione locale e della Camera di commercio di Hambantota. Qui nel 2008 è stato finanziato un progetto a sostegno di giovani disoccupati; sono stati svolti vari corsi formativi rivolti a circa 280 giovani. Accanto a corsi di lingua inglese e di computer, vi sono state offerte formative per falegnami, nel settore turistico ed anche corsi base per l'avvio di aziende. Come riferisce il presidente Durnwalder, proprio la trasmissione di know how costituisce un'opportunità per agevolare l'accesso dei giovani al mondo del lavoro e riscontra un grande interesse. Come sottolinea l'assessore Widmann, dal momento che il Paese è in una fase di sviluppo vi è una grande attenzione nei confronti dei rapporti di affari con altre realtà e poarticolare interesso nei confronti dei prodotti altoatesini.
Nel corso della giornata odierna la delegazione altoatesina a Hambantota ha anche visitato l'edificio destinato ad ospitare la futura Scuola professionale alberghiera e l'Export Production Village gestito da CTM Altromercato dove oltre un migliaio di donne provenienti dalle zone rurali realizzano cestini con le foglie di palma da utilizzare come confezioni per la vendita del tè. 
Domani, martedì 8 gennaio, saranno a Plonnaruwa, in una zona settentrionale dello Sri Lanka, dove visteranno un progetto per il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione rurale in una zona colpita da conflitti. Mercoledì 9 gennaio, nella capitale Colombo, sono previsti incontri a livello governativo, con l'ambasciatore italiano. Da giovedì a sabato i rappresentanti altoatesini saranno nella regione di confine fra la Tailandia e il Myanmar/Birmania. Il rientro è previsto il 13 gennaio 2013.   

SA

Galleria fotografica