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Bando straordinario per progetti in aree di crisi: scadenza 1. settembre 2016
La Giunta provinciale ha approvato nella seduta del 5 luglio 2016 il bando straordinario per il finanziamento di progetti a sostegno delle popolazioni in aree di crisi in Medio Oriente, nell’area Mediterranea e in Paesi dell’Africa sub sahariana e per la reintegrazione di migranti nelle regioni d’origine
In seguito ai drammatici sviluppi in Medio Oriente, nell’area Mediterranea ed in seguito alle gravi crisi alimentari in alcuni Paesi dell’Africa sub sahariana, la Giunta provinciale ha approvato un bando straordinario per progetti di cooperazione allo sviluppo.
Le organizzazioni e gli enti senza scopo di lucro con sede legale o operativa in Provincia di Bolzano possono presentare all’Ufficio Affari di gabinetto - cooperazione allo sviluppo della Ripartizione Presidenza e Relazioni estere proposte progettuali entro il 1. settembre 2016 (ore 12:00). I fondi a disposizione ammontano a 1.200.000 Euro.
I progetti devono essere realizzati nei Paesi del Medio Oriente, dell’area mediterranea e dell’Africa sub sahariana colpiti dagli effetti di eventi bellici, calamitosi o che si trovano in condizioni di gravi difficoltà sociali ed economiche secondo le valutazioni fatte dal sistema delle Nazioni Unite. Verrà data particolare attenzione agli interventi nei campi profughi e al sostegno delle famiglie e comunità ospitanti, nonché a iniziative di sostegno alla reintegrazione di migranti in seguito al rimpatrio nelle regioni d’origine.
Verranno sostenuti progetti annuali nei seguenti settori di intervento:
- promozione della sicurezza alimentare e nutrizionale, lotta contro la malnutrizione e rafforzamento della resilienza delle comunità nell’affrontare le calamità naturali;
- misure di formazione per i profughi e migranti, in particolare per i giovani, promozione dell’accesso ai servizi sociali di base, in particolare all'assistenza sanitaria e dell’accesso all’acqua potabile e ad un’adeguata situazione igienica;
- protezione e sostegno alle vittime di violenza in particolare donne e bambini;
- iniziative generatrici di reddito per le persone colpite da conflitti o da crisi alimentari;
- iniziative per il sostegno al rientro e reintegrazione dei migranti nella loro regione d’origine.
I progetti possono essere co-finanziati dalla Provincia fino al 90% delle spese ammesse.
Possono presentare progetti organizzazioni ed enti senza scopo di lucro con sede legale o operativa in Provincia autonoma di Bolzano attive nel campo della cooperazione allo sviluppo e/o degli aiuti umanitari.
Per informazioni: Ufficio Affari di gabinetto - cooperazione allo sviluppo - Chiara Rabini chiara.rabini@provincia.bz.it, T. 0471 412135, Sabine Hofer sabine.hofer@provincia.bz.it T. 0471 412034.
CR
