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Cooperazione allo sviluppo, rafforzare il lavoro di rete

35 persone, in rappresentanza di 23 organizzazioni e cooperative, hanno partecipato ieri al tavolo di coordinamento con l'Ufficio affari di gabinetto che, per conto della Provincia di Bolzano, si occupa dei settori dell’educazione allo sviluppo e alla mondialità e nella cooperazione internazionale.

Folta partecipazione al tavolo di coordinamento fra Provincia e organizzazioni che operano nella cooperazione allo sviluppo (Foto USP/mgp)

Durante l'incontro vi è stata una prima breve presentazione delle attività e dei progetti (complessivamente 26) che le organizzazioni hanno elaborato per il 2017 nelle più diverse tematiche:  cause dei flussi migratori, crisi umanitarie e conflitti, accoglienza e integrazione dei richiedenti asilo, cambiamenti climatici, sistema economici finanziari alternativi e sostenibili (microcredito e commercio equo e solidale), rafforzamento di partenariati Nord-Sud e solidarietà tra popoli, diritti umani, tutela delle minoranze e popoli minacciati, cittadinanza globale e educazione alla mondialità.

Sia la Provincia che le organizzazioni presenti hanno sottolineato l’importanza di "rafforzare il lavoro di coordinamento e messa in rete delle informazioni nel settore della cooperazione allo sviluppo", ambito sempre più importante alla luce del difficile contesto internazionale caratterizzato da crisi e conflitti: dal Medio Oriente all'Africa subsahariana, dai cambiamenti climatici alle sempre più limitate risorse, dalle condizioni di estrema povertà alle sempre maggiori disuguaglianze. Oltre ai progetti di sostegno delle popolazioni più vulnerabili e povere nel sud del mondo, i membri del tavolo di coordinamento ritengono "fondamentale il lavoro svolto sul territorio provinciale per diffondere tra i cittadini un’informazione e un’educazione civica sui temi della solidarietà, della pace, del dialogo interculturale e interreligioso, dello sviluppo sostenibile, del consumo critico e della lotta alle discriminazioni e al razzismo". Un impegno, questo, da sottolineare ancora di più in occasione della giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebrerà domenica 15 gennaio.

I partecipanti, inoltre, si sono impegnati a istituire gruppi di lavoro specifici, chiamati a riunirsi a scadenza regolare, per migliorare e intensificare lo scambio di informazioni. Queste le organizzazioni e le cooperative che fanno parte del tavolo di coordinamento con la Provincia di Bolzano: Oew, Botteghe del mondo, Le Formiche, Young Caritas, Associazione delle donne coltivatrici sudtirolesi, Fondazione Alexander Langer, Circle, Cedocs, Associazione dei coltivatori sudtirolesi, Xenia, Human Rights International, Upad, Confcoop, Centro di ricerca e formazione sull'intercultura, Biblioteca Culture del Mondo, Associazione per i popoli minacciati, Jungschar, Missio, blufink, Antenna Cipmo, Operation Daywork.

CR

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