Sociale: maggiori contributi per gli enti gestori dei servizi sociali

I gestori di residenze per anziani in costruzione possono beneficiare di maggiori contributi di investimento. "Così garantiamo che i progetti di costruzione necessari saranno realizzati", afferma Deeg

Nella seduta di oggi (14 marzo), la Giunta ha aumentato i contributi provinciali erogati per gli investimenti nelle residenze per anziani, l’accompagnamento e l’assistenza abitativa per anziani ed agli enti gestori dei servizi sociali. I fondi necessari a questo scopo sono stati approvati la settimana scorsa dal Consiglio provinciale con una modifica al bilancio provinciale. Soprattutto nel settore della costruzione di residenze per anziani, la situazione per molti operatori e per i Comuni è peggiorata negli ultimi mesi a causa dell'aumento dei costi dei materiali da costruzione e dell'energia. L'aumento dei contributi provinciali ha lo scopo di garantire che i progetti di costruzione possano essere realizzati come previsto. "Anche in Alto Adige c'è bisogno di posti di cura, anche a causa del cambiamento demografico avremo bisogno in futuro di più residenze per anziani e di strutture analoghe", afferma l'assessora provinciale, Waltraud Deeg, che ha presentato le due delibere all'odierna seduta della Giunta. “Le sfide legate alla realizzazione di queste strutture sono complesse e numerose, con l'aumento dei contributi destinati agli investimenti, ora possono essere date maggiori garanzie agli operatori del settore, almeno sotto il profilo finanziario”, aggiunge l'assessora Deeg.

Gli investimenti nella cura sono sempre giusti e importanti: “Di fronte al fatto che la nostra società sta invecchiando, c'è bisogno di più offerte di cura, che vogliamo raggiungere e garantire, tra l'altro, attraverso opportunità di formazione vicino a casa e migliori condizioni di lavoro per gli operatori sanitari. I primi passi, come la stipula del contratto parziale per i dipendenti dei servizi sociali e delle residenze per gli anziani nell'estate 2022 e il connesso adeguamento dei salari al settore sanitario, sono già stati fatti, altri seguiranno. Perché è importante stabilire priorità chiare per affrontare adeguatamente le sfide imminenti e poter offrire alle persone bisognose di cure condizioni dignitose e buone condizioni quadro in questa fase della vita", afferma Deeg.

Gli importi maggiorati (60 per cento per l'edilizia, 70 per cento per l’arredo) si applicano a tutte le domande nuove o non ancora approvate. Verrà introdotto un regolamento transitorio per tutte le domande già approvate. Il progetto è stato discusso ed approvato preventivamente con i Comuni e le residenze per gli anziani.
Anche le modifiche alle linee guida per il finanziamento delle spese in conto capitale da parte degli enti preposti ai servizi sociali hanno riscosso ampio consenso da parte degli enti interessati. I massimali riconosciuti per l'acquisto di beni sono stati rivisti e in alcuni casi innalzati. Con questo adeguamento degli importi massimi ai prezzi maggiorati, gli enti gestori dei servizi sociali  sono nuovamente in grado di acquistare beni necessari e di prima necessità (come minibus o automobili). La modifica, secondo la quale la data di fatturazione dei piccoli investimenti è posticipata (dal 31 agosto al 31 dicembre dell'anno successivo), apporta maggiore flessibilità. Inoltre, in futuro sarà possibile adeguare due volte il programma degli investimenti pluriennali, mentre sinora era possibile solo una volta.


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