Karl Prummer, incontri istituzionali con la Giunta provinciale

L'Autonomia e le relazioni tra Vienna e Bolzano sono state al centro degli incontri istituzionali tra Karl Prummer, incaricato del Governo austriaco, e alcuni componenti della Giunta provinciale.

Karl Prummer, incaricato del Governo austriaco, direttore del Dipartimento per l’Alto Adige e il Sud Europa del Ministero degli Affari esteri austriaco ha incontrato alcuni componenti della nuova Giunta provinciale. Accompagnato dal console generale d'Austria a Milano, Wolfgang-Lukas Strohmayer, Prummer si è confrontato ieri e oggi (22 marzo) sulle relazioni tra Vienna e Bolzano e l'autonomia altoatesina con il presidente della Provincia Arno Kompatscher, i vicepresidenti Rosmarie Pamer, Marco Galateo e Daniel Alfreider, gli assessori provinciali Philipp Achammer e Christian Bianchi e l'assessora Ulli Mair.

L'Autonomia è stato il tema centrale del colloquio con il presidente Arno Kompatscher. Kompatscher ha informato Prummer sugli aspetti principali della riforma e sulla tabella di marcia concordata con il Governo italiano per il ripristino delle competenze autonomistiche erose a seguito delle sentenze della Corte Costituzionale dopo la riforma del Titolo V del 2001. Durante l'incontro con Kompatscher e con il vicepresidente e assessore provinciale all'Istruzione e Cultura Ladina, Mobilità, Infrastrutture, Daniel Alfreider, Prummer ha affrontato la questione del transito lungo il corridoio del Brennero. L'Austria è grata per la dichiarazione del presidente della Provincia Kompatscher, secondo cui una vertenza a livello UE non è la soluzione, occorre un accordo politico degli Stati coinvolti. Valida la proposta di un sistema di gestione digitale del traffico e di un rafforzamento del trasporto ferroviario. 

In tutti i colloqui relativi alla questione del Brennero, Prummer ha sottolineato la continua disponibilità dell'Austria al dialogo, affermando che solo attraverso il dialogo sarà possibile trovare una soluzione praticabile e a prova di futuro per il transiti lungo il Brennero e il corridoio Monaco-Verona.

Il tema del volontariato è stato al centro del colloquio con Rosmarie Pamer, vicepresidente e assessora alla Coesione sociale, Famiglia, Anziani, Cooperative e Volontariato. "Il Terzo settore è un pilastro portante della società, è necessario uno sforzo congiunto di tutti gli attori istituzionali e le organizzazioni di settore", ha detto la vicepresidente Pamer. L'incaricato del Governo austriaco ha assicurato uno scambio attivo di informazioni e un sostegno reciproco.

Il vicepresidente Marco Galateo ha espresso gratitudine e apprezzamento per le solide relazioni esistenti, enfatizzando l'importanza cruciale degli scambi educativi e culturali tra i due Paesi. Un tema di particolare rilievo è stato il problema del transito autostradale attraverso l'Austria, una questione di lunga data che interessa entrambi i paesi. Ha espresso un cauto ottimismo riguardo la ricerca di una soluzione condivisa, basata sul dialogo e sul reciproco rispetto degli interessi. "Siamo fiduciosi che attraverso un approccio costruttivo e l'apertura al dialogo, saremo in grado di superare le sfide attuali e trovare un terreno d'intesa di cui beneficeranno entrambi i Paesi", ha affermato Galateo.

Prummer ha affrontato con l'assessore provinciale all'Istruzione e Cultura tedesca, Innovazione, Ricerca, Musei, Beni culturali, Philipp Achammer, gli obiettivi comuni nei settori delle nuove tecnologie e della ricerca. "Lo scambio di conoscenze in ambito innovazione tra Austria e Alto Adige sta andando molto bene. Cercheremo di intensificare ulteriormente la cooperazione a beneficio della scienza", ha detto Achammer.

L'assessore provinciale alle Opere pubbliche, Valorizzazione del patrimonio, Libro fondiario e Catasto, Christian Bianchi, si è confrontato con Prummer sulla questione del Brennero, sottolineando l’assoluto bisogno di accordi condivisi e che "la richiesta di infrazione nei confronto dell’Austria non è un mezzo fine a se tesso, ma un modo per richiamare l’attenzione sul problema dei blocchi". L'assessore ha aggiunto che l’Austria ha il diritto di tutelarsi, ma può farlo seguendo un regolamento condiviso al quale si deve arrivare assieme. In tal senso avanza la proposta, dal momento che l’Austria al momento pone un blocco notturno al traffico delle merci, di aprire almeno ai mezzi che soddisfano elevati requisiti di emissioni inquinanti durante la notte, in modo che almeno le aziende che hanno fatto gli investimenti per avere un parco mezzi “green” siano agevolati e possano lavorare. 

L'assessora provinciale all'Edilizia abitativa, alla Sicurezza e Prevenzione della violenza Ulli Mair ha chiarito gli aspetti chiave dell'accordo di coalizione, concentrandosi in particolare sugli obiettivi stabiliti nell'ambito della politica abitativa e della sicurezza. "L'Austria è un partner affidabile", ha detto l'assessora Mair, il dialogo proseguirà con accordi di cooperazione e visite istituzionali a Vienna.


Vai alla versione originale del comunicato per visualizzare eventuali immagini, documenti o video correlati

gst/red