Studentati universitari, nuovi criteri per l’assegnazione di alloggi

La Giunta ha deliberato oggi (16 aprile) nuove linee guida per l’assegnazione di alloggi negli studentati universitari: abolito l’ordine cronologico delle graduatorie in favore di criteri sociali.

Oggi (16 aprile) la Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri per la fruizione dei servizi abitativi nell'ambito del diritto allo studio universitario. "Con questa deliberazione abbiamo abolito l'ordine cronologico della graduatorie e prendiamo in considerazione diversi criteri sociali", ha affermato l’assessore all'Istruzione e cultura tedesca, Philipp Achammer. “La Provincia promuove il diritto allo studio, offre agli studenti standard abitativi di qualità e alloggi a prezzi accessibili", ha aggiunto Achammer

I nuovi canoni d'affitto ammontano a 360 euro per una stanza singola e 270 per una doppia. I nuovi criteri sociali includono la disoccupazione dei genitori, l’invalidità degli studenti, lo stato di orfani di uno o entrambi i genitori, il numero di familiari che vivono per motivi di studio al di fuori del nucleo familiare e la situazione occupazionale degli studenti. Viene introdotta una graduatoria automatizzata per le matricole e le riconferme, gli studenti dovranno trovarsi in regola con il corso di studi e risiedere a una distanza di almeno 15 km.

La direttrice della Ripartizione Diritto allo studio, Rolanda Tschugguel, ha chiarito che le domande di nuova ammissione o di riconferma ad uno studentato andranno presentate all’Ufficio per il Diritto allo studio universitario tramite i servizi online dell’amministrazione provinciale (presumibilmente a fine giugno). I posti disponibili sono oltre 700 nei 12 studentati tra Bolzano e Bressanone. Ulteriori informazioni al sito https://www.provincia.bz.it/formazione-lingue/diritto-allo-studio/alloggi-studenti e alla pagina https://civis.bz.it/it/servizi/servizio.


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