Alloggi per senza fissa dimora: apertura prorogata

Intesa tra l’assessora provinciale alla Coesione Sociale Pamer e il sindaco di Bolzano Caramaschi: prorogata per alcune categorie l’apertura di alcune strutture invernali anche dopo il mese di aprile

Le strutture di accoglienza per i senza fissa dimora particolarmente vulnerabili rimarranno aperte a Bolzano anche dopo la fine del mese di aprile. L’intesa è stata raggiunta tra l’assessora alla Coesione sociale, Famiglia e Volontariato Rosmarie Pamer e il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi. Oggi (16 aprile), in occasione della seduta della Giunta provinciale, l'assessora competente Pamer ha presentato un relativo promemoria. Le strutture, aperte a novembre per contrastare l’emergenza freddo, avrebbero dovuto chiudere, come previsto, alla fine del mese di aprile. A livello di numeri, lo scorso inverno sono stati messi a disposizione 415 posti letto. I ricoveri per persone senza fissa dimora rimarranno dunque aperti oltre il termine inizialmente previsto per alcune categorie di persone, in particolare i senza fissa dimora con un impiego, le donne senza dimora e i gruppi di persone vulnerabili. "Vogliamo soprattutto offrire sostegno alle persone che hanno un impiego regolare ma non riescono a trovare un alloggio a prezzi accessibili. I posti non vengono offerti gratuitamente, ma messi a disposizione ad un prezzo calmierato", sottolinea Pamer.

L’assessora provinciale, durante l’incontro con il sindaco del capoluogo, ha discusso anche della necessità di fornire ulteriori alloggi per le famiglie, da ricercare in tutta la provincia. "Stiamo discutendo con i Comuni e le Comunità comprensoriali sulla possibilità di individuare locali dove le famiglie possano trovare alloggio. Allo stesso tempo, amplieremo i progetti di accompagnamento per promuovere, nel miglior modo possibile, l'integrazione nel nostro contesto sociale", afferma l'assessora Pamer. 

Il sindaco di Bolzano Caramaschi si è espresso positivamente sull'intesa raggiunta. “Si tratta di un alleggerimento per Bolzano e di una richiesta avanzata a più riprese. Abbiamo condiviso il principio che se ognuno fa la sua parte una soluzione può essere trovata, compresa la richiesta di attuazione di misure di inclusione e di avviamento al lavoro, che possono risultare utili allo sviluppo della città. Sono molto soddisfatto per la rinnovata collaborazione, sulla quale pongo molta fiducia”, ha detto il primo cittadino.

La struttura di via Pacinotti a Bolzano continuerà a essere utilizzata come alloggio per i senza dimora. Al suo interno verranno assegnati posti letto alle persone che dimostreranno di avere un lavoro e a quelle vulnerabili o che necessitano di un sostegno speciale. A tal fine, nelle prossime settimane la Provincia darà avvio ai relativi lavori di ristrutturazione e adattamento della struttura. “Gli interventi saranno eseguiti in stretta collaborazione e coordinamento con l'assessore provinciale Christian Bianchi e l'assessorato alla Valorizzazione del patrimonio”, sottolinea l'assessora Pamer. "Vogliamo sostenere le persone che desiderano integrarsi e dare il loro contributo alla nostra società. Abbiamo bisogno di lavoratori, ma dobbiamo anche essere pronti a fornire un numero sufficiente di alloggi a prezzi accessibili", sottolinea l’assessora competente.


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