Walcher: "Necessario uno sviluppo turistico responsabile”
L'assessore provinciale Luis Walcher commenta i dati sull'andamento del turismo forniti dall'Istituto provinciale di statistica ASTAT. Impegno per prolungare la durata dei soggiorni.
BOLZANO (USP). L'Istituto provinciale di statistica (ASTAT) ha pubblicato il 7 maggio dei dati dettagliati e indicatori sul turismo in Alto Adige nel periodo tra il 1950 e il 2024, con dati sull'andamento del turismo in serie temporali. Il turismo ha profondamente modificato il territorio altoatesino a partire dagli anni '50: mentre nel 1950 il numero di arrivi era pari a 330.289, nel 2024 tale cifra è salita fino a 8,7 milioni, con un aumento del 2.542,6%. Il numero di pernottamenti è passato da 1,8 milioni nel 1950 a 37 milioni nel 2024, con un aumento del 1.930,3%.
“Il turismo è un rilevante fattore economico”, sottolinea l'assessore al Turismo Luis Walcher: “L'impressionante aumento degli arrivi e dei pernottamenti turistici ha avuto ripercussioni positive sull'economia dell'Alto Adige. Con una crescita costante del numero di visitatori, l'economia locale beneficia di maggiori entrate, che portano ad una maggiore domanda di servizi e prodotti, che a sua volta crea posti di lavoro e aumenta il reddito dei residenti. Il continuo aumento dei turisti ha portato alla creazione di numerosi posti di lavoro nel settore dei servizi, tra cui alberghi, ristoranti, attività ricreative e commercio al dettaglio. Questo aspetto ha fornito un impulso al mercato del lavoro e ha garantito una fonte di reddito stabile a molte persone in Alto Adige. Anche le professioni legate al turismo, come le guide turistiche, gli organizzatori di eventi culturali e i fornitori di servizi di trasporto, traggono vantaggio da questo sviluppo”. L'aumento delle entrate derivanti dal turismo ha permesso di investire nel miglioramento delle infrastrutture: strade, trasporti pubblici, strutture turistiche e istituzioni culturali sono stati modernizzati e ampliati, a vantaggio non solo dei turisti, ma anche dei residenti.
“Credo sia molto importante prolungare la durata del soggiorno ed investire in concetti di mobilità sostenibile", sottolinea Walcher. Il turismo e l'incontro con altre culture possono aumentare la consapevolezza della propria cultura, dell'importanza della protezione della natura e della sostenibilità. “È necessario uno sviluppo turistico responsabile per conciliare le diverse esigenze della popolazione, ma anche degli operatori turistici, dell'economia, del commercio, dell'artigianato e dell'industria con le risorse disponibili”, conclude l'assessore provinciale al Turismo.
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