"Aiutami a fare da solo": progetto per l'autonomia nello studio
Si è conclusa l’attività del laboratorio didattico-tecnologico promosso dall’Intendenza scolastica italiana. Promuovere l’autonomia nello studio per ragazzi con dislessia.
BOLZANO (USP). Va in archivio per l’anno scolastico 2024/25 l’attività del laboratorio didattico-tecnologico "Aiutami a fare da solo!", promosso dall’Intendenza scolastica italiana e gestito dalla cooperativa Canalescuola. Avviato nel 2008, il progetto è rivolto agli alunni con dislessia degli Istituti comprensivi e pluricomprensivi di Bolzano, Laives, Merano e Bassa Atesina. Quest’anno sono stati coinvolti 14 istituti in lingua italiana, per un totale di circa 160 alunni.
Il progetto mira a potenziare le strategie di apprendimento e a promuovere l’autonomia nello studio, utilizzando tecnologie avanzate come software specifici e sintesi vocale integrata. I benefici registrati, aumento dell’autostima, maggiore motivazione e sviluppo di un metodo di studio personalizzato, sono stati confermati dai questionari di soddisfazione di fine anno.
"Investire nel successo scolastico di ogni alunno, anche quando si trova in difficoltà, è un dovere istituzionale e un gesto di grande civiltà. Progetti come “Aiutami a fare da solo!” dimostrano che l’innovazione didattica può davvero fare la differenza, offrendo strumenti concreti per l’inclusione e la crescita personale", afferma il vicepresidente e assessore alla scuola Marco Galateo.
Il progetto è stato realizzato grazie al finanziamento dell’Intendenza scolastica italiana e alla collaborazione dell’Istituto comprensivo Europa 1 (capofila), del Servizio psicologico scolastico e dell’Associazione Italiana Dislessia. "Il successo di questa iniziativa dimostra quanto sia importante mettere in rete competenze professionali, sensibilità educativa e strumenti innovativi. Un lavoro corale che restituisce a tanti studenti la fiducia nelle proprie capacità e la gioia di apprendere", conclude il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta.
tl