Viabilità rurale: ulteriori fondi per il 2025
La Giunta ha approvato lo stanziamento di ulteriori fondi per l'anno 2025 per la costruzione, l'ampliamento, il consolidamento e il risanamento della rete viaria rurale: 19 Comuni beneficiari.
BOLZANO (USP). La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alle Foreste Luis Walcher, ha discusso nella seduta del 26 agosto i criteri per la concessione di contributi per le infrastrutture primarie nelle aree rurali e montane relativi alla costruzione, all'ampliamento, al consolidamento e al risanamento della rete viaria rurale. L'esecutivo ha deciso di stanziare ulteriori fondi per l'anno in corso. Il Consiglio dei Comuni aveva espresso parere favorevole in merito.
“La rete stradale rurale è essenziale per la sopravvivenza delle aree rurali e delle attività agricole e forestali”, sottolinea l'assessore Walcher - ed è fondamentale anche per l'accessibilità e il collegamento della popolazione rurale. Per questo motivo, la Giunta sta compiendo grandi sforzi per mantenere, riparare e ampliare questa rete stradale rurale”, dice Walcher.
“Si tratta di un finanziamento suppletivo per il 2025 pari a 3 milioni di euro a favore di 19 Comuni, con una quota di rete viaria rurale compresa tra i 50 e i 75 chilometri”, spiega l'assessore Walcher: "Saranno riconosciuti al massimo 200.000 euro di costi per progetto con una percentuale di contributo dell'80%. Nel bilancio di assestamento 2025 sono stati stanziati ulteriori 3 milioni di euro per le infrastrutture primarie nelle zone rurali e montane.
La delibera del dicembre 2024 definisce i criteri per la concessione di agevolazioni per le infrastrutture primarie nelle zone rurali e montane (leggi il comunicato dell'Ufficio stampa). Vengono definite le distanze chilometriche che regolano il contributo ammissibile ai fini della sovvenzione nei singoli Comuni in base alla rete viaria rurale esistente. All'interno della distanza chilometrica compresa tra 25 e 75 chilometri vi sono Comuni per i quali tali importi massimi non sono sufficienti a soddisfare le esigenze. Con questi ulteriori fondi sarà ora possibile soddisfare tali esigenze. A tal fine ed esclusivamente per questi fondi supplementari è adottata la presente decisione.
Viene stabilita una sottodistanza compresa tra 50 e 75 chilometri, nella quale rientrano i seguenti 19 Comuni dell'Alto Adige: Bressanone, Marebbe, Campo di Trens, Cornedo all'Isarco, Castelbello-Ciardes, Castelrotto, Chiusa, Lasa, Naturno, Racines, Campo Tures, Scena, Silandro, San Leonardo in Passiria, San Lorenzo, San Pancrazio, Ultimo, Vandoies e Fiè allo Sciliar. È dunque possibile finanziare un progetto aggiuntivo per ogni comune fino a un massimo di 200.000 euro.
mac/tl