Dipendenti pubblici, nuovo passo verso l’adeguamento all’inflazione
Dopo la firma preliminare in agosto, la Giunta provinciale dà il via libera alla firma definitiva. Interessati gli enti del contratto d'intercomparto, comprese le scuole materne e provinciali.
BOLZANO (USP). Nella mattinata di martedì 7 ottobre, su proposta dell’assessora al Personale Magdalena Amhof, la Giunta provinciale ha deliberato l’impegno di spesa delle risorse necessarie per l’adeguamento salariale all’inflazione, già annunciato in precedenza. La misura riguarda il personale coperto dal contratto collettivo intercompartimentale. L’adeguamento salariale, al quale si lavora da aprile di quest’anno, sta quindi per concretizzarsi: per procedere alla firma definitiva manca soltanto il parere positivo della Corte dei conti.
Adeguamento stipendiale permanente in risposta all’inflazione degli ultimi anni
Per il personale dell’Amministrazione provinciale (incluso il personale docente ed educativo delle scuole provinciali e materne), del Servizio sanitario provinciale, dei Comuni, delle residenze per anziani, delle Comunità comprensoriali, dell’IPES e delle Aziende di soggiorno di Bolzano e Merano, ciò significa che il conguaglio retroattivo di tutte le mensilità a partire dal 1° gennaio 2025 potrebbe arrivare entro la fine dell’anno. Successivamente, percepiranno un aumento mensile lordo tra 280 e 395 euro, a seconda del livello funzionale. L’adeguamento strutturale all’inflazione sarà permanente ed è volto a rafforzare il potere d’acquisto.
Misure previste attuate passo dopo passo
La misura è stata preceduta da diversi pagamenti una tantum compensativi dell’inflazione. “Per quest’anno ci eravamo posti l’obiettivo dei due pagamenti una tantum, ora liquidati, prima di procedere con l’adeguamento salariale strutturale previsto anche dalla dichiarazione d’intenti firmata ad aprile. Da allora si è lavorato intensamente e sono fiduciosa che riusciremo a concretizzare anche questo entro la fine dell’anno”, ha spiegato l’assessora Amhof.
Prossimi passaggi
Il contratto deve ora ottenere il parere favorevole della Corte dei conti, che ha 15 giorni di tempo per la valutazione. In caso di esito positivo, si potrà procedere alla firma definitiva e avviare il pagamento. Secondo la bozza, sarà recepita anche la normativa statale vigente che prevede un congedo retribuito per le vittime di violenza di genere e per le atlete e gli atleti paralimpici.
red