Good practices

Hier finden Sie Projekte zur Integration und Inklusion, die sich in Südtirol, aber auch auf nationaler und europäischer Ebene, bewährt haben. Ziel ist es, diese wichtigen Erfahrungen auszutauschen, damit diese Projekte andernorts übernommen werden können. Dadurch können Synergien genutzt und Zeit und Kosten gespart werden.

Die Koordinierungsstelle für Integration fördert durch Beiträge Südtiroler Gemeinden, Bezirksgemeinschaften und Organisationen ohne Gewinnnabsicht, die Integrations- und Inklusionsprojekte umsetzen.

Andere Good-Practice-Beispiele auf der Webseite "Migration und Alphabetisierung".

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Unbegleitete ausländische Minderjährige - neuer Leitfaden

Das Handbuch enthält Hinweise auf Verfahren und bewährte Praktiken, die in den ersten Phasen der Aufnahme zu beachten sind

È stato pubblicato dal Ministero dell'Interno il "Vademecum operativo per la presa in carico e l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati", elaborato dal Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione con il supporto dell'Ufficio Europeo di Sostegno per l'Asilo (Easo), e la collaborazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, del Servizio Centrale del Sistema di Accoglienza e Integrazione (Sai), del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Direzione generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione), dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) e dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim).

Il Vademecum fornisce ai soggetti coinvolti nell'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati le indicazioni sulle procedure e sulle buone prassi da seguire nelle prime fasi di accoglienza dei minori a seguito di rintraccio sul territorio e di sbarco.
Appositi focus sono dedicati a al ruolo del tutore, alla conversione del permesso di soggiorno per minore età, al primo colloquio, alla cartella personale/sociale, alla valutazione del superiore interesse del minore, alle indagini familiari e alle vulnerabilità psicologiche/psichiatriche.

DZ